THE AT03
The Style of a New Era
LA NUOVA ERA DELLA FORMULA 1
Non è rimasto quasi nulla della vettura precedente: la AT03 è una monoposto inedita. Nasce una nuova generazione di F1.

WALLPAPERS
- Nome ufficiale
- AT03
- Motore
- RBPTH001
- Telaio
- Scuderia AlphaTauri - monoscocca in fibra di carbonio composito
- Sospensione anteriore
- Scuderia AlphaTauri - bracci in carbonio composito, trackrod, montanti, rocker sospensioni, barre di torsione e ammortizzatori
- Sospensione posteriore
- Red Bull Technology - bracci in carbonio composito con barre di torsione interne e ammortizzatori
- Brake ducts
- Scuderia AlphaTauri – anteriori e posteriori
- Sterzo
- Scuderia AlphaTauri – servo-assistito
- Cambio
- Red Bull Technology – scatola in carbonio composito montata longitudinalmente, attivata idraulicamente, a 8 rapporti
- Differenziale
- Multiplate ad azionamento idraulico
- Frizione
- Multiplate in carbonio ad azionamento idraulico
- Scarichi
- RBPT
- Impianto frenante
- Scuderia AlphaTauri/Red Bull Technology
- Sedile pilota
- Scuderia AlphaTauri - in fibra di carbonio composito specifico per il pilota
- Gomme
- Pirelli
- Sistema alimentazione
- Scuderia AlphaTauri
- Peso totale
- 798 kg
- Nome ufficiale
- AT03
- Motore
- RBPTH001
- Telaio
- Scuderia AlphaTauri - monoscocca in fibra di carbonio composito
- Sospensione anteriore
- Scuderia AlphaTauri - bracci in carbonio composito, trackrod, montanti, rocker sospensioni, barre di torsione e ammortizzatori
- Sospensione posteriore
- Red Bull Technology - bracci in carbonio composito con barre di torsione interne e ammortizzatori
- Brake ducts
- Scuderia AlphaTauri – anteriori e posteriori
- Sterzo
- Scuderia AlphaTauri – servo-assistito
- Cambio
- Red Bull Technology – scatola in carbonio composito montata longitudinalmente, attivata idraulicamente, a 8 rapporti
- Differenziale
- Multiplate ad azionamento idraulico
- Frizione
- Multiplate in carbonio ad azionamento idraulico
- Scarichi
- RBPT
- Impianto frenante
- Scuderia AlphaTauri/Red Bull Technology
- Sedile pilota
- Scuderia AlphaTauri - in fibra di carbonio composito specifico per il pilota
- Gomme
- Pirelli
- Sistema alimentazione
- Scuderia AlphaTauri
- Peso totale
- 795 kg
IL CONCEPT
È una rivoluzione, non una semplice evoluzione: la AT03 è la vettura della Scuderia AlphaTauri nata seguendo le nuove regole tecniche introdotte per il 2022. I nostri progettisti sono partiti da un foglio bianco, seguendo le nuove regole che hanno semplificato l’aerodinamica, ponendo maggiore enfasi sul fondo della vettura, e che vedono l’introduzione di nuovi pneumatici più grandi e con spalla bassa. Dal 2021 questa vettura eredita praticamente una sola cosa: la capacità del team di creare una monoposto competitiva.
IL TELAIO
È l’elemento centrale attorno al quale è costruita l’intera AT03. È in grado di assorbire più energia di prima nei crash test frontali, posteriori e laterali. Inoltre, il design 2022 impone che in caso di incidente la power unit si stacchi dal telaio senza danneggiare la cella che contiene il combustibile. Per proteggere ulteriormente il pilota in caso di impatto frontale, la sezione del muso è più lunga. Tutte queste modifiche hanno portato a un aumento del 5% del peso minimo dell’auto, che è ora di 795 Kg.
LA POWER UNIT
Nonostante Honda abbia lasciato ufficialmente la F1 alla fine della scorsa stagione, l’azienda giapponese continua a costruire e fornire la nostra PU attraverso la neonata Red Bull Powertrain, a Milton Keynes, nel Regno Unito. Sostanzialmente, i regolamenti della PU sono gli stessi dello scorso anno. Tuttavia, puntando a un futuro sempre più green, si passa al carburante “E10”, ossia con un tasso di bio-componenti del 10%, ormai comune per le attuali vetture stradali.
AERODINAMICA
In quest’area si concentrano i cambiamenti più grandi ed evidenti, anche se il nuovo e più importante elemento è in realtà nascosto sotto l’auto! Il fondo ad effetto suolo presenta due tunnel che permettono di produrre una maggiore percentuale di downforce proprio dalla parte inferiore dell’auto. Le altre regole del 2022 coinvolgono anche le ali anteriori e posteriori, ora dal design molto più semplice, senza endplate all’ala posteriore o bargeboard. Ogni team è libero di interpretare il regolamento come crede, ma all’interno di modelli di riferimento molto rigidi. Lo scopo? Fare in modo che le gare siano più combattute!
PNEUMATICI
Altro cambiamento piuttosto evidente è il passaggio dalle ruote da 13 pollici – usate in F1 fin dagli anni ’60 – ai cerchi da 18 pollici, forniti unicamente da BBS Motorsport a tutti i team. Esteticamente più piacevoli e moderni, la vera funzione degli pneumatici Pirelli più grandi e dalla spalla bassa è quella di essere meno inclini al surriscaldamento, così che i piloti possano spingere di più e più a lungo. Tuttavia, saranno ancora soggetti a un calo prestazionale per consentire scelte strategiche interessanti. Del tutto nuova anche la composizione delle mescole prodotte da Pirelli per questo 2022: i team possono scegliere tre mescole per ogni Gran Premio, fra le cinque da asciutto disponibili. Due, come sempre, quelle da bagnato.