THE AT04
AlphaTauri comes to America

L’EVOLUZIONE DELLA SPECIE
Stabilità dei regolamenti tecnici significa continuità. La AT04 è un’evoluzione della monoposto dell’anno precedente.
AT04 HIGHLIGHTS


Lo stile della AT04
- Nome ufficiale
- AT04
- Motore
- Honda RBPTH001
- Telaio
- Scuderia AlphaTauri - monoscocca in fibra di carbonio composito
- Sospensione anteriore
- Scuderia AlphaTauri - bracci in carbonio composito, trackrod, montanti, rocker sospensioni, barre di torsione e ammortizzatori
- Sospensione posteriore
- Red Bull Technology - bracci in carbonio composito con barre di torsione interne e ammortizzatori
- Brake ducts
- Scuderia AlphaTauri – anteriori e posteriori
- Sterzo
- Scuderia AlphaTauri – servo-assistito
- Cambio
- Red Bull Technology – scatola in carbonio composito montata longitudinalmente, attivata idraulicamente, a 8 rapporti
- Differenziale
- Multiplate ad azionamento idraulico
- Frizione
- Multiplate in carbonio ad azionamento idraulico
- Scarichi
- RBPT
- Impianto frenante
- Scuderia AlphaTauri/Red Bull Technology
- Sedile pilota
- Scuderia AlphaTauri - in fibra di carbonio composito specifico per il pilota
- Gomme
- Pirelli
- Sistema alimentazione
- Scuderia AlphaTauri
- Peso totale
- 798 kg
- Nome ufficiale
- AT04
- Motore
- Honda RBPTH001
- Telaio
- Scuderia AlphaTauri - monoscocca in fibra di carbonio composito
- Sospensione anteriore
- Scuderia AlphaTauri - bracci in carbonio composito, trackrod, montanti, rocker sospensioni, barre di torsione e ammortizzatori
- Sospensione posteriore
- Red Bull Technology - bracci in carbonio composito con barre di torsione interne e ammortizzatori
- Brake ducts
- Scuderia AlphaTauri – anteriori e posteriori
- Sterzo
- Scuderia AlphaTauri – servo-assistito
- Cambio
- Red Bull Technology – scatola in carbonio composito montata longitudinalmente, attivata idraulicamente, a 8 rapporti
- Differenziale
- Multiplate ad azionamento idraulico
- Frizione
- Multiplate in carbonio ad azionamento idraulico
- Scarichi
- RBPT
- Impianto frenante
- Scuderia AlphaTauri/Red Bull Technology
- Sedile pilota
- Scuderia AlphaTauri - in fibra di carbonio composito specifico per il pilota
- Gomme
- Pirelli
- Sistema alimentazione
- Scuderia AlphaTauri
- Peso totale
- 795 kg
IL CONCEPT
In seguito alle piccole modifiche del regolamento tecnico del 2023, la AT04 nasce come una evoluzione della monoposto dello scorso anno, in ogni area. Particolare attenzione è stata posta al packaging dei componenti, al fine di avere una base migliore per un efficace lavoro di sviluppo aerodinamico. Lo sviluppo del telaio e del layout della AT04 è iniziato a luglio 2022, ma il nostro Future Car Group ha cominciato a lavorare al suo concept anche prima, con l’obiettivo di recuperare terreno rispetto ai nostri competitor soprattutto su downforce e peso della vettura.
IL TELAIO
È l’elemento centrale attorno al quale è costruita l’intera AT04. In grado di assorbire più energia che in passato, il telaio è sottoposto, già dal 2022, a nuovi e più severi crash test frontali, posteriori e laterali. Inoltre, il design 2023 impone un roll-bar più grande e resistente, così da rendere le monoposto ancora più sicure. Tutte le sospensioni hanno bracci in carbonio: le anteriori sono progettate da Scuderia AlphaTauri, mentre le posteriori nascono dalle sinergie con Red Bull Technology.
LA POWER UNIT
La AT04 è spinta dalla power unit Honda RBPTH001, realizzata attraverso Red Bull Powertrain a Milton Keynes, nel Regno Unito. Il congelamento degli sviluppi delle power unit fa in modo che non ci siano novità dal punto di vista tecnico e operativo. Il cambio a 8 velocità, realizzato da Red Bull Technology, è montato longitudinalmente ed è ospitato all’interno di un maincase in carbonio. La nostra monoposto è una vettura ibrida: al motore a combustione interna V6 turbo da 1,600 cc. si aggiungono le due unità elettriche che recuperano energia dagli scarichi della turbina (MGU-H) e dai freni posteriori (MGU-K).
AERODINAMICA
Il fondo ad effetto suolo, che caratterizza queste vetture, presenta due tunnel che permettono di produrre maggiore percentuale di downforce dalla parte inferiore dell’auto. La Federazione ha affinato i regolamenti dello scorso anno, concentrandosi proprio su questo elemento “invisibile” ma cruciale. L’auto è ora leggermente più alta e il fondo è meno flessibile, al fine di eliminare il fastidioso fenomeno del porpoising che faceva letteralmente rimbalzare le vetture alle alte velocità, nel 2022.
PNEUMATICI
Le gomme Pirelli da 18” hanno una spalla bassa che le rende meno inclini al surriscaldamento, così da dare la possibilità ai piloti di spingere di più e più a lungo. Gli pneumatici 2023 sono caratterizzati da una nuova struttura rinforzata che garantisce più aderenza all'anteriore e quindi meno sottosterzo. La gamma Pirelli 2023 si arricchisce della sesta mescola slick: la C0 è ora la più morbida, mentre la C5 la più dura. A prescindere dalle tre mescole nominate da Pirelli (fra le sei disponibili) per ogni singolo weekend di gara, gli appassionati continuano a vedere la classica distinzione in colori fra le gomme usate dai team in pista: rosso per le più “Soft”, giallo per le “Medium” e bianco per le “Hard”. Per le gare bagnate rimangono le Intermedie verdi e le Full Wet blu.