Il circuito di Suzuka è uno di quelli vecchio stile che piace praticamente a tutti, agli appassionati così come ai piloti e agli addetti ai lavori. Il Gran Premio del Giappone rappresenta una tappa importante della stagione di Formula 1. Di proprietà della Honda, l’impianto sorge all’interno di un parco giochi e ospita il circus della Formula 1 fin dal 1987.
Michael Schumacher detiene il record di vittorie sulla pista di Suzuka, con 6 successi in tutto. Il record della pista appartiene invece a Kimi Raikkonen, segnato nel 2005.
Caratteristiche del Circuito di Suzuka
La pista di Suzuka è un mix di curve lente – come l’Hairpin – e pieghe velocissime come la 130R. Il layout della pista si compone di 18 curve, dieci a destra e otto a sinistra, ed è lunga 5,8 chilometri. Questo è l’unico tracciato ad avere una forma a otto: una caratteristica unica nel suo genere.
Per la natura del tracciato, il sistema di recupero d’energia sulla pista di Suzuka sarà particolarmente importante: qui i sistemi ibridi garantiscono una potenza elevata, quantificabile, nelle simulazioni, in circa 3 secondi al giro. Insomma, tutto deve funzionare alla perfezione se non si vuole rimanere indietro!
Ogni gara sul circuito di Suzuka è impegnativa e mai prevedibile: la power unit è particolarmente importante e gira al massimo regime per circa il 65% del giro. Inoltre, sul grande rettilineo di 1,2 chilometri, si va a tutto gas per quasi 15 secondi di fila… Potenza e trazione saranno le parole chiave per il Gran Premio del Giappone.
PRIMO GRAN PREMIO | 1987 |
NUMERO DI GIRI | 53 |
LUNGHEZZA CIRCUITO | 5.807 KM |
DISTANZA DI GARA | 307.471 KM |
GIRO RECORD | 1:30.983 – Lewis Hamilton (2019) |