Pierre Gasly (AT03-01, Car 10)
Gara – 12° pos.

“Abbiamo cercato di lottare per rientrare in zona punti e siamo riusciti a risalire fino alla P12. Chiaramente non è la prestazione che avremmo voluto. I tifosi e gli spettatori hanno reso il weekend speciale e mi hanno fatto sorridere, ma sono davvero molto deluso. Se avessimo individuato il problema, avremmo potuto provare a risolverlo, ma ci è mancato grip soprattutto nelle curve veloci. Ho provato a spingere in tutti i modi, cambiando anche le traiettorie, ma non c’è stato nulla da fare. Ovviamente non voglio saltare ad alcuna conclusione, ma in base al passo che avevamo oggi dobbiamo rivedere un po’ di cose per capire perché venerdì è andata bene e poi da lì in avanti abbiamo faticato. Siamo arrivati a soli 3 secondi dalla P10, quindi non siamo lontani, ma per noi oggi non ci sono punti. Adesso è importante cercare di comprendere questo nuovo pacchetto. Ci servirà un po’ di tempo, ma nel midfield siamo tutti vicini, quindi dobbiamo trovare delle soluzioni. Mancano un paio di giorni a Budapest: dobbiamo rimanere uniti e lavorare per fare un grande passo avanti”.

Yuki Tsunoda (AT03-03, Car 22)
Gara: ritirato

“Ho subito parecchi danni e la situazione continuava a peggiorare a ogni giro. Ho rivisto le immagini dell’onboard e ho lasciato abbastanza spazio, ma lui ha perso il controllo. Ha rovinato tutta la nostra gara e alla fine 5 secondi di penalità non credo siano sufficienti, mentre lui ha continuato senza problemi, ottenendo anche dei punti. So che nelle corse queste cose possono succedere, ma è un vero peccato, soprattutto dopo una qualifica così buona. Mi dispiace per il team e per tutte le persone che lavorano in factory, non è bello che sia finita così dopo tutto il lavoro che è stato fatto. Non abbiamo ottenuto punti dopo uno sviluppo così importante, ma al tempo stesso credo di aver fatto del mio meglio questa settimana. Anche se le qualifiche sono andate bene, alla fine i punti si ottengono in gara, quindi è stato un peccato. Potevamo stare tra i primi otto, ma è andata così. Torneremo sicuramente più forti in Ungheria. Abbiamo una buona macchina, quindi rimaniamo positivi”.

Guillaume Dezoteux (Head of Vehicle Performance)

“Purtroppo, lasciamo il Paul-Ricard senza punti. La gara di Yuki è stata compromessa da quel contatto con Ocon. Yuki ha cercato di continuare, ma i danni alla vettura erano ingenti e non poteva mantenere il ritmo e recuperare. Non c’era altra scelta che il ritiro. Per quanto riguarda la gara di Pierre, sapevamo sarebbe stata difficile partire dalle retrovie, così abbiamo deciso di adottare una strategia diversa con la Hard. La prima metà di gara sembrava andare bene, ma al 28° giro Pierre ha commesso un errore nel tentativo di superare Albon e ha perso posizioni. Poi ha spinto tanto e ha avuto un buon passo per recuperare il tempo perso, ma non è stato sufficiente per raggiungere le Aston Martin. Dopo un venerdì promettente, non siamo riusciti a convertire in punti i miglioramenti della vettura. È frustrante, ma abbiamo visto dei segnali positivi per le prossime gare. Analizzeremo tutti i dati prima dell’Ungheria per migliorare ulteriormente l’assetto con il nuovo pacchetto aerodinamico. Torneremo a lottare!”

Session Result

POSDRIVERTEAMTIME
1Max VerstappenRed Bull Racing RBPT1:30:02.112
2Lewis HamiltonMercedes+10.587s
3George RussellMercedes+16.495s
4Sergio PerezRed Bull Racing RBPT+17.310s
5Carlos SainzFerrari+28.872s
6Fernando AlonsoAlpine Renault+42.879s
7Lando NorrisMcLaren Mercedes+52.026s
8Esteban OconAlpine Renault+56.959s
9Daniel RicciardoMcLaren Mercedes+60.372s
10Lance StrollAston Martin Aramco Mercedes+62.549s
11Sebastian VettelAston Martin Aramco Mercedes+64.494s
12Pierre GaslyAlphaTauri RBPT+65.448s
13Alexander AlbonWilliams Mercedes+68.565s
14Valtteri BottasAlfa Romeo Ferrari+76.666s
15Mick SchumacherHaas Ferrari+80.394s
16Guanyu ZhouAlfa Romeo Ferrari+6 laps
DNFNicholas LatifiWilliams Mercedes-
DNFKevin MagnussenHaas Ferrari-
DNFCharles LeclercFerrari-
DNFYuki TsunodaAlphaTauri RBPT-