Yuki Tsunoda (AT04-02, Car 22)
Gara: 11° pos.

“È stata una buona gara, una bella rimonta da parte mia e della squadra. Credo di essere riuscito a tirare fuori il massimo dalla vettura. È un peccato non essere riuscito a fare punti, ho dato il massimo, ma sono contento della mia prestazione. È stata una gara difficile dal punto di vista mentale; non ci sono state molte pause perché c’era sempre qualcuno davanti o dietro a me. Non mi aspettavo che il nostro passo gara fosse così elevato, ma è incoraggiante per le prossime gare. Mi sentivo sicuro in staccata ed è per questo che sono riuscito a fare molti sorpassi. A Imola avremo degli aggiornamenti, speriamo che vadano bene e che ci permettano di fare punti in modo costante”.

Nyck de Vries (AT04-03, Car 21)
Gara: 18° pos.

“Dopo il primo giro, ero in fondo. È stato un mio errore, ho bloccato in frenata e ci siamo toccati con Norris. Questo ha un po’ compromesso il nostro primo stint perché c’erano molte vibrazioni sull’anteriore destra che hanno influito sul passo. Quando sei così indietro e fuori dal raggio d’azione del DRS, perdi così tanto tempo sui rettilinei che è difficile recuperare. Ero nelle retrovie, da solo: diventa naturalmente più facile quando non si lotta come quando si è in mezzo al gruppo, quando ogni momento è importante. Il weekend è stato un po’ altalenante ed è iniziato in salita; ieri abbiamo avuto una giornata migliore e oggi è stato un peccato aver perso così tante posizioni al primo giro. Stiamo portando degli aggiornamenti a Imola, quindi speriamo di poter migliorare e ripartire”.

Guillaume Dezoteux (Head of Vehicle Performance)

“Possiamo essere molto soddisfatti dell’undicesima posizione conquistata da Yuki. Ha concluso a soli 1,3s da Magnussen, che partiva in seconda fila, ed è riuscito a tenere dietro Stroll fino alla bandiera a scacchi. Ovviamente avremmo voluto un punto per celebrare una gara così concreta, ma con tutti quelli che hanno terminato la gara, sapevamo che dalla P17 della griglia sarebbe stato estremamente difficile. Nel primo stint con le gomme dure, Yuki è stato costante e paziente: la sua buona gestione degli pneumatici gli ha permesso di allungare lo stint. Dopo aver effettuato il pit stop al 37° giro, si è trovato davanti a Hulkenberg e ha fatto dei bei sorpassi su Albon e Bottas. La gara di Nyck è stata più difficile. Dopo un grande bloccaggio dell’anteriore alla partenza, ha avuto molte vibrazioni dalle gomme che hanno influito sul suo ritmo. Una volta montate le gomme dure, il bilanciamento e le prestazioni sono migliorate, così è riuscito a superare Piastri dopo una battaglia durata tanti giri. Questa corsa è incoraggiante per la squadra. La vettura continua a migliorare gara dopo gara, ma il midfield rimane compatto e questo rende difficile arrivare ai punti. Abbiamo un altro importante aggiornamento aerodinamico in arrivo a Imola e speriamo che questo ci aiuti a migliorare ulteriormente, per lottare regolarmente per la zona punti”.

Franz Tost (Team Principal)

“Vorrei innanzitutto ringraziare gli organizzatori – per questa fantastica location e per l’evento – e tutti i fan che sono venuti a vederci. Credo che abbiano assistito a una gara interessante, soprattutto con Max Verstappen partito un po’ più indietro del solito, esibendosi in una rimonta che l’ha portato a un’altra impressionante vittoria. Per quanto riguarda il nostro weekend di gara, abbiamo faticato fin dall’inizio e ci siamo qualificati solo in P15 con Nyck e in P17 con Yuki. Abbiamo scelto due strategie diverse per questa gara: Yuki è partito con la gomma dura e Nyck con la media. Yuki è partito bene e ha superato alcune vetture al primo giro, poi ha condotto una gara molto buona e competitiva. Ha superato Albon due volte, ha passato Hulkenberg e Bottas e ha concluso in P11, a soli 1,3 secondi da Magnussen. Yuki si è anche difeso bene da Stroll negli ultimi giri e devo dire che in gara la nostra vettura ha mostrato prestazioni molto migliori rispetto alle qualifiche. Ora dobbiamo analizzare cosa possiamo fare per ottimizzare il nostro ritmo in qualifica. La partenza di Nyck è stata buona, ma alla prima curva ha tamponato Norris staccando un po’ troppo tardi, il che ha causato una foratura e poi delle vibrazioni. Dopo aver montato le Hard al posto delle Medium, il resto dell’evento è andato meglio, ma ha compromesso la sua gara con quel contatto al via. Entrambi i piloti hanno gestito bene gli pneumatici, elemento importante anche per le prestazioni complessive della vettura”.

Session Result

POSDRIVERTEAMTIME
1Max VerstappenRed Bull Racing Honda RBPT1:27:38.241
2Sergio PerezRed Bull Racing Honda RBPT+5.384s
3Fernando AlonsoAston Martin Aramco Mercedes+26.305s
4George RussellMercedes+33.229s
5Carlos SainzFerrari+42.511s
6Lewis HamiltonMercedes+51.249s
7Charles LeclercFerrari+52.988s
8Pierre GaslyAlpine Renault+55.670s
9Esteban OconAlpine Renault+58.123s
10Kevin MagnussenHaas Ferrari+62.945s
11Yuki TsunodaAlphaTauri Honda RBPT+64.309s
12Lance StrollAston Martin Aramco Mercedes+64.754s
13Valtteri BottasAlfa Romeo Ferrari+71.637s
14Alexander AlbonWilliams Mercedes+72.861s
15Nico HulkenbergHaas Ferrari+74.950s
16Guanyu ZhouAlfa Romeo Ferrari+78.440s
17Lando NorrisMcLaren Mercedes+87.717s
18Nyck De VriesAlphaTauri Honda RBPT+88.949s
19Oscar PiastriMcLaren Mercedes+1 lap
20Logan SargeantWilliams Mercedes+1 lap