Yuki Tsunoda (AT04-02, Car 22)
Prima Sessione di Prove Libere – Miglior Giro: 1:32.169, 18° pos., 28 giri
Seconda Sessione di Prove Libere – Miglior Giro: 1:29.613, 18° pos., 25 giri
“Quelli di oggi è stata una giornata impegnativa. Il passo non sembra esser stato grandioso finora, quindi dobbiamo trovare una soluzione per migliorare. Rispetto all’anno scorso, le nostre prestazioni complessive sono aumentate e l’asfalto della pista è migliorato, ma ci manca ancora un po’ di ritmo rispetto ai nostri avversari. Non abbiamo grossi aggiornamenti per questa gara, quindi dovremo tentare un approccio diverso per domani”.
Nyck de Vries (AT04-03, Car 21)
Prima Sessione di Prove Libere – Miglior Giro: 1:34.637, 20° pos., 10 giri
Seconda Sessione di Prove Libere – Miglior Giro: 1:29.928, 19° pos., 25 giri
“Miami è un weekend unico e la location è fantastica: è bello correre davanti al pubblico americano. Per me è una pista completamente nuova e c’è davvero poca aderenza, così si va più veloce giro dopo giro. Anche se la temperatura è piuttosto alta, scaldare gli pneumatici sembra essere una sfida, perché serve molto tempo prima di farle funzionare per bene. Dobbiamo lavorare in quest’area: stasera analizzeremo i dati e speriamo di poter tornare più forti domani. Sotto il profilo delle performance, non siamo dove vorremmo essere, ma cercheremo di mettere insieme tutto per migliorare”.
Jonathan Eddolls (Chief Race Engineer)
“Non è stato un venerdì semplice per noi. Entrambi i piloti hanno faticato con il grip generale ì, incontrando difficoltà nell’ottenere i tempi sul giro. Yuki ha effettuato una comparazione dell’ala anteriore nelle FP1 con risultati positivi, quindi la manterrà per il resto del weekend. Non è una novità inedita e funziona meglio con i componenti aerodinamici che introdurremo più avanti, ma con questo pacchetto migliorano comunque le prestazioni. Questa mattina Nyck ha avuto un piccolo testacoda tra la curva 11 e la 12: ha toccato il muro con la parte posteriore della vettura e il danno lo ha costretto a interrompere la sessione per effettuare cambiare il cambio, in vista delle FP2. I meccanici hanno fatto un ottimo lavoro per rimettere a posto la macchina e, non avendo potuto utilizzare la mescola Soft nelle FP1, gli hanno messo a disposizione due set per le FP2. Dall’altra parte del garage, Yuki ha girato con pneumatici Medium e Soft. Anche in questo caso, non c’erano grossi limiti di bilanciamento per nessuno dei due piloti, ma mancava l’aderenza, quindi dobbiamo rivedere l’assetto e l’utilizzo degli pneumatici. A causa delle bandiere rosse, non abbiamo ottenuto buoni dati relativi ai long-run per la comprensione degli pneumatici, ma il nuovo asfalto qui non sembra avere un impatto sulle gomme, quindi la gara sarà probabilmente simile a quella dell’anno scorso. Ci aspetta una notte impegnativa per cercare di trovare un po’ di aderenza e di tempo sul giro, perché le prestazioni che abbiamo mostrato oggi sono al di sotto delle nostre aspettative”.