Yuki Tsunoda (AT04-04, Car 22)
Prima Sessione di Prove Libere – Miglior Giro: 1:14.820, 13° pos., 29 giri
Seconda Sessione di Prove Libere – Miglior Giro: 1:13.641, 16° pos., 22 giri

“Mi sono divertito a girare a Monaco, ma dobbiamo ancora trovare un po’ di ritmo in vista delle qualifiche e dobbiamo concentrarci su questo aspetto, perché sarà cruciale. Questo weekend abbiamo sulla vettura degli aggiornamenti importanti, ma è difficile dire quanto funzionino perché a Monaco l’aerodinamica ha meno influenza. Come di consueto, stasera cercheremo di mettere tutto a punto per poter riuscire a passare in Q2 domani, perché pare proprio che la Q3 sia un po’ complicata da agguantare, ma vedremo”.

Nyck de Vries (AT04-03, Car 21)
Prima Sessione di Prove Libere – Miglior Giro: 1:15.083, 16° pos., 33 giri
Seconda Sessione di Prove Libere – Miglior Giro: 1:13.663, 17° pos., 34 giri

“Mi piace questa pista. Ho corso qui in Formula 2 e in Formula E, ma con una vettura di F1 è decisamente diverso. Penso sia stato un venerdì concreto e abbiamo fatto progressi in entrambe le sessioni. Stiamo lentamente migliorando, prendendo le misure con la vettura in pista, ma abbiamo ancora del lavoro da fare sotto il profilo del bilanciamento. La pista di Monaco non è molto sensibile all’aerodinamica, quindi dovremo trovare altre performance altrove. Stasera faremo del nostro meglio e domani dobbiamo puntare ad avere una sessione pulita, perché avremo tante vetture in pista in Q1 e sarà difficile mettere insieme un giro”.

Jonathan Eddolls (Chief Race Engineer)

“Avendo saltato il GP dell’Emilia-Romagna la scorsa settimana, i piloti non scendevano in pista da tre settimane. Quindi, mettendosi al volante su un tracciato insidioso come questo, occorreva costruire il ritmo giro dopo giro. Abbiamo sulla vettura il nuovo pacchetto aerodinamico che era stato programmato per lo scorso evento, ma è sempre molto difficile trarre delle conclusioni in questo senso a Monaco. Finora non sembrano esserci delle sorprese, quindi entrambe le vetture manterranno questa configurazione per il resto del weekend. Nelle prime libere ci siamo concentrati sul far percorrere il maggior numero di giri possibile ai piloti e farli abituare alla vettura su questo tracciato. Il bilanciamento era già piuttosto buono fin dall’inizio, quindi abbiamo dovuto solo seguire le mutevoli condizioni della pista nel corso della giornata. Abbiamo fatto un ulteriore passo avanti in questo senso nella seconda sessione di libere, ma è chiaro che abbiamo ancora tanto da fare per domai. Continueremo a lavorare sull’assetto questa sera per cercare di colmare le nostre lacune. La sessioni di Yuki si è conclusa in anticipo, perché ha sfiorato le barriere in curva 10 e ha riportato danni ai cerchi, per cui non ha effettuato il suo long run, ma almeno questo non avrà un grande impatto sulla sua preparazione per le qualifiche di domani”.