F1: UN SOGNO PARTITO DA LONTANO
È con noi che Pierre debutta in gara, in Formula 1: il Gran Premio della Malesia del 2017. Un nuovo inizio per il giovane talento del vivaio Red Bull, ma anche il coronamento di un percorso iniziato anni prima. Per inseguire il suo sogno, Pierre lascia Rouen a soli 13 anni. Si mette in luce nel karting e nelle categorie giovanili, ma è la conquista del titolo di Formula Renault Eurocup del 2013 che gli apre le porte del Red Bull Junior Programme.
I PRIMI SUCCESSI E IL TITOLO GP2
Grazie al suo talento puro e al supporto della sua famiglia e di Red Bull, la carriera di Pierre diventa un crescendo di successi. Vince il campionato di Formula Renault 3.5 Series nel 2014 e l’anno successivo passa alla GP2 Series, dove ottiene tre pole e quattro podi, per poi mettere le mani sul titolo alla fine del 2016.
GIAPPONE E HONDA: UN RAPPORTO SPECIALE
Nel 2017 vola in Giappone per affrontare il campionato di Super Formula nel Team Mugen. Una bellissima esperienza insieme a Honda, che lo porta a giocarsi il titolo nell’ultimo round stagionale: una gara che però non si è mai disputata a causa delle avverse condizioni meteo. Una delusione che ha forgiato ulteriormente Pierre, che nel frattempo aveva fatto il suo debutto in F1, con noi in Malesia. Pur senza andare a punti, fa subito emergere tutto il suo talento e conquista un posto da titolare per il 2018, quando ritroverà le power unit Honda ad equipaggiare la nostra STR13.
IL RITORNO DI PIERRE
Pierre corre la prima metà della stagione 2019 in Red Bull Racing, al fianco di Verstappen, per poi tornare con noi dopo la pausa estiva. Nonostante le inevitabili difficoltà per il cambio di monoposto e di team a stagione in corso, Pierre non si è lasciato minimamente scalfire dalla pressione e ha inanellato una bella serie di piazzamenti a punti, tra cui un fantastico secondo posto conquistato in volata contro Lewis Hamilton al Gran Premio del Brasile, chiudendo così in bellezza l’era della Scuderia Toro Rosso a fine 2019. A soli 23 anni Pierre dimostra una grande maturità non solo come pilota, ma anche come uomo. Psicologicamente forte e sicuro dei suoi mezzi: il suo ritorno a Faenza è la cosa migliore che potesse capitare al nostro team!
ALPHATAURI: PILOTA E AMBASSADOR
Nel 2020 inizia una nuova era per il nostro team e Pierre sugella questo nuovo inizio con uno storico trionfo a Monza. Il nostro team torna così a vincere il Gran Premio d’Italia, dodici anni dopo la vittoria di Vettel. Exploit isolato? Niente affatto, perché il suo trend positivo continua anche nel 2021 con il podio conquistato a Baku e i 15 piazzamenti a punti su 22 gare, che contribuiscono a farci mettere in bacheca la nostra migliore stagione di sempre. Pierre, appassionato di moda, diventa anche il perfetto ambassador per AlphaTauri, il premium fashion brand di casa Red Bull che dà alla nostra squadra nome, identità e stile. Recentemente Pierre ha persino lanciato la sua AlphaTauri Capsule Collection.
CI RIVEDREMO IN PISTA!
Ma come appunto accade anche negli altri sport con i più grandi campioni, con i numeri 10, arriva prima o poi il momento dei saluti. Dopo l’utima gara del 2022, ad Abu Dhabi, le nostre strade si separeranno, ma sappiamo che con Pierre i bei ricordi e le soddisfazioni sono molte più dei giorni difficili. Gasly è il pilota che, nella storia dei piloti del nostro team, ha corso con noi più gare e conquistato più punti di tutti: non possiamo quindi che ringraziarlo per tutta la dedizione, il duro lavoro e i risultati. Gli auguriamo il meglio per il suo futuro!