Daniel Ricciardo

“Sono davvero entusiasta di correre a Zandvoort e di iniziare la seconda parte della stagione. Prima della pausa ho potuto disputare solo due gare, quindi – anche se mi sono goduto un po’ di tempo libero – ho trascorso la maggior parte delle ultime settimane ad allenarmi e migliorare la mia forma fisica, così da essere pronto ad attaccare in questa seconda parte di stagione. Sono felice di essere tornato e le due gare con il team sono state fantastiche. Ora sono affamatissimo e motivato, mi sento esattamente come volevo. Per questo non vedo l’ora di iniziare a Zandvoort, che è una pista velocissima e con un’atmosfera fantastica”.

Yuki Tsunoda

“Sono soddisfatto per come si è chiusa la prima parte della stagione in Belgio, perché era da molto tempo che non andavamo a punti. Questo mi ha permesso di andare in vacanza con uno stato d’animo positivo e porto con me questo slancio per dare il via a questa seconda parte di stagione, a partire da questo weekend.

Sono andato sull’Isola di Tenerife per rilassarmi e poi ho trascorso sei giorni ad allenarmi in Austria, così da assicurarmi di essere nella migliore forma possibile per il resto della stagione. Ho diviso nettamente il mio tempo tra una vera e propria vacanza e l’allenamento, secondo me è molto meglio anziché cercare di combinare le due cose.

L’allenamento è andato bene, mi sento in forma, rilassato e pronto a ripartire. Era importante poter avere qualche giorno di riposo completo dopo una prima metà dell’anno impegnativa, così da concentrarmi e allenarmi per qualche giorno, per un vero e proprio reset.

Ho anche trascorso un po’ di tempo al simulatore, all’inizio della settimana, per prepararmi alle prossime due gare. Abbiamo già corso due volte a Zandvoort e l’anno scorso sono anche arrivato in Q3, ma non ho mai concluso la gara, quindi voglio rimediare questo weekend. Il circuito mi piace perché è tecnico e ha delle caratteristiche uniche, come le curve con forte banking e il mix di curve lente e veloci. Fisicamente è molto impegnativo. Non so come andremo. Anche se a Spa è andata bene, molto è dipeso dalla natura specifica della pista e dal meteo, mentre a Zandvoort è molto diverso. È un circuito da carico medio-alto, ma speriamo di poter fare un’altra buona gara. Poiché la pista è molto stretta, il nostro obiettivo principale sarà quello di qualificarci bene, cosa che finora ci ha un po’ messo in difficoltà in questa stagione. Aspettiamo e vedremo come andrà”.