Daniil Kvyat:
“Quello di Barcellona è un circuito che tutti conoscono abbastanza bene, ma ciò non la rende una pista semplice sotto il profilo della guida o della ricerca del giusto assetto. Fare un buon giro qui è sempre una bella sfida. Sono curioso di vedere come si comporterà la nostra vettura.
È vero, nei test invernali siamo andati bene, ma questo non vuol dire che avremo meno sfide da affrontare adesso. Speriamo di avere un weekend in cui tutto vada per il meglio, dalle prove alla gara. Fino a questo momento, a volte siamo stati veloci in qualifiche e altre nella gara: dobbiamo solo riuscire a fare entrambe le cose nello stesso weekend.
Questo tracciato può essere molto frustrante, perché anche un solo leggero cambiamento nella temperatura o nella direzione del vento può avere un grande impatto sul comportamento della macchina da una sessione all’altra. Per questo motivo bisogna sempre essere al top: proprio perché tutti conoscono bene Barcellona, i distacchi tra i piloti e i vari team saranno davvero ridotti, persino più serrati del solito! Ogni aspetto della performance deve essere perfetto. La vera sfida qui è rappresentata dai diversi tipi di curve presenti, dove l’auto deve dare il meglio in ogni condizione.
Per questa gara tutti avranno degli aggiornamenti sulle vetture e, per quanto ci riguarda, spero funzioneranno come previsto e possano darci un buon guadagno in termini di prestazioni. Lavoreremo gara per gara, poi vedremo come andrà”.
Alex Albon:
“Tra tutte quelle nel calendario di Formula 1, Barcellona è la pista sulla quale ho corso di più nelle varie categorie. Nelle Formule junior è un circuito piuttosto popolare. Lo scorso anno, in F2, qui ho fatto la pole: è una pista che mi piace tanto.
Inoltre, ho dalla mia parte l’esperienza fatta quest’anno durante i test invernali, mi sarà di grande aiuto. Non vedo l’ora di sentire le differenze tra febbraio e oggi. In quel primo test, non sapevo davvero cosa aspettarmi. Stiamo andando avanti con il nostro piano di sviluppi e qui avremo alcuni aggiornamenti sulla vettura e sono entusiasta: il nostro obiettivo è di essere costantemente nella top ten! Durante i test invernali siamo stati forti a Barcellona, speriamo di mantenere questo slancio.
A Baku abbiamo avuto un aggiornamento da parte della Honda che sembra aver fatto la differenza in assetto da gara, quindi sono davvero curioso di vedere come questo influenzerà la nostra performance in Spagna. La battaglia nel gruppo centrale sarà ancora più serrata, si prospetta un fine settimana molto interessante. Inoltre, sarà bello avere delle gare in Europa adesso, servirà meno tempo per tornare verso casa. Dall’inizio della stagione fino a oggi sono stato a casa solamente per cinque giorni!”.