Liam Lawson (AT04-02, Car 40)
Prima Sessione di Prove Libere – Miglior giro: 1:33.005, 9° pos., 28 giri
Seconda Sessione di Prove Libere – Miglior giro: 1:32.141, 15° pos., 23 giri
“Singapore e Suzuka presentano caratteristiche notevolmente diverse, rendendo complesso esprimere un giudizio sugli aggiornamenti in questa fase. Come ho detto alla vigilia del weekend, ci vuole un po’ di tempo per ottimizzare le modifiche e stiamo continuando a capire dove poter migliorare. Le prestazioni nelle PL2 non sono risultate altrettanto convincenti come questa mattina; abbiamo affrontato alcune sfide, ma resta incerto il lavoro svolto dagli altri team. Conosco già il tracciato grazie alle mie esperienze in Super Formula, un dettaglio che ci permette di focalizzarci maggiormente sul rendimento della vettura. Ci sono margini di apprendimento prima delle qualifiche e della gara. Suzuka è un circuito dal sapore retrò e, nonostante una giornata ardua, avremo le PL3 di domani mattina per migliorare.”
Yuki Tsunoda (AT04-04, Car 22)
Prima Sessione di Prove Libere – Miglior giro: 1:32.597, 5° pos., 21 giri
Seconda Sessione di Prove Libere – Miglior giro: 1:32.178, 18° pos., 26 giri
“Abbiamo sentito gli effetti degli aggiornamenti che abbiamo portato a Singapore, ma finora non siamo stati competitivi come avremmo voluto e, quindi, dobbiamo analizzare i dati. Sento che c’è margine di miglioramento e stasera faremo un’ulteriore analisi. Non vedo l’ora che arrivino le qualifiche di domani, perché è il momento più tirato del weekend. E qui a Suzuka la vera presentazione della Formula 1 si sente tutta. Mi divertirò, sperando sia un’occasione per fare un buon lavoro: spero di entrare in Q3 e rendere felici i tifosi”.
Jonathan Eddolls (Chief Race Engineer)
“Tra un evento e l’altro c’è stato poco tempo, ma l’entusiasmo dei tifosi giapponesi per i nostri piloti ha dato un grande impulso al team! Oggi, l’obiettivo era approfondire la conoscenza del pacchetto introdotto a Singapore su un circuito diverso, che richiede carico ed efficienza. Nelle FP1, abbiamo sperimentato diverse configurazioni: un rake sulla vettura di Yuki e alcune modifiche sugli specchietti di Liam. Il pacchetto risponde bene e ha migliorato le prestazioni. A ogni pilota sono stati assegnati due set extra di pneumatici prototipali che abbiamo potuto utilizzare liberamente, dunque il programma del venerdì è stato molto più intenso. Nelle PL1, Yuki ha faticato più alle alte velocità mentre Liam alle basse. Abbiamo così deciso di effettuare delle modifiche all’assetto di entrambe le vetture per risolvere questi problemi. Abbiamo migliorato il bilanciamento, ma non siamo ancora del tutto soddisfatti e sembra che il Settore 1 sarà il nostro obiettivo principale domani. Su questa pista il degrado degli pneumatici è alto e rapido, ed è un grosso limite dal punto di vista delle temperature. Dovremo studiare ulteriori tecniche per la loro gestione in vista di domenica, così da farle funzionare per le lunghezze degli stint previsti”.