Nyck de Vries (AT04-03, Car 21)
Terza Sessione di Prove Libere – Miglior Giro: 1:29.447, 20° pos., 22 giri
Qualifiche – Miglior Giro: (Q1) 1:28.325, (Q2) 1:28.395, 15° pos.

“Naturalmente vogliamo sempre di più, ma se guardiamo a come sono andate le prime due sessioni di prove libere, possiamo essere soddisfatti del miglioramento prestazionale che abbiamo ottenuto. Siamo partiti col piede sbagliato, ma i progressi fatti durante la notte ci hanno permesso di raggiungere la Q2 per la prima volta, ed è un grande risultato per noi. Qui ci manca l’esperienza sui long run e i sorpassi sono complicati, ma ci aspetta una gara lunga e forse ci saranno delle opportunità che potremo sfruttare. C’è poca aderenza, soprattutto fuori dalla traiettoria ideale, ma domani è un nuovo giorno e la gara è alle porte!”

Yuki Tsunoda (AT04-02, Car 22)
Terza Sessione di Prove Libere – Miglior Giro: 1:29.179, 16° pos., 20 giri
Qualifiche – Miglior Giro: (Q1) 1:28.429, 17° pos.

“Non è sicuramente il risultato che volevamo. Fin dalle prime fasi non abbiamo avuto il passo giusto e abbiamo faticato tanto. Il midfield è compatto, così come lo è stato nelle ultime gare, ma domani è un nuovo giorno e vedremo come andrà. Abbiamo modificato tanto l’assetto, ma non sembrava funzionare bene, ma dobbiamo andare avanti e rimanere concentrati. Il bilanciamento in sé era buono, ma l’aderenza era scarsa. Dobbiamo accettare che è difficile e che questa non è stata la mia migliore qualifica, ma stasera analizzeremo tutti i dati per cercare di trovare un po’ più di performance in vista di domani”.

Guillaume Dezoteux (Head of Vehicle Performance)

“Già dalle sessioni di libere di ieri abbiamo faticato con l’aderenza delle gomme. Le analisi dei dati hanno portato a interessanti confronti tra gli ingegneri e così abbiamo deciso di modificare significativamente l’assetto per oggi, puntando a un maggiore carico aerodinamico. Purtroppo, anche la terza sessione di libere si è rivelata complicata ed entrambi i piloti non sono riusciti a sfruttare le performance delle gomme Soft nei primi giri. Abbiamo effettuato ulteriori analisi e assetti per la qualifica, che ci aspettavamo essere molto combattuta tra le vetture di metà classifica.

In Q1 abbiamo assistito a un’enorme evoluzione della pista da un giro all’altro. Abbiamo gestito bene il traffico ed entrambe le vetture hanno potuto fare dei giri puliti. Questo è stato sufficiente a portare Nyck in Q2, che è una bella ricompensa per il duro lavoro dai ragazzi nel suo lato del garage. Tornato in pista, Nyck ha fatto due tentativi, uno con le gomme usate e un altro con un set nuovo. Anche in questo caso, siamo riusciti a posizionarci in una buona finestra di traffico, ma non è bastato per avanzare in classifica. Quanto a Yuki, non è riuscito a mettere insieme i tre settori ed è stato eliminato per meno di mezzo decimi, ed è frustrante.

Con le carte un po’ mischiate nella parte alta della classifica, possiamo aspettarci un po’ d’azione in pista domani. Analizzeremo le varie strategie in serata, così da farci trovare pronti e trarre un possibile vantaggio che ci avvicini alla zona punti. Anche il meteo potrebbe avere un ruolo importante e creare opportunità. Quando si parte dalle retrovie è più facile potersi prendere dei rischi e noi siamo pronti a combattere”.