In uno sport competitivo come la Formula 1, anche un singolo chilogrammo può fare la differenza in termini prestazionali, tanto da valere alcuni centesimi di secondo al giro, a seconda del tracciato in cui si corre. Facile intuire che in una gara che si gioca sul filo dei millesimi di secondo, quindi, anche un solo chilo risparmiato può contribuire a rendere il pacchetto vettura decisamente più competitivo.
Il regolamento tecnico di quest’anno impone che il peso minimo di una monoposto sia di 746 Kg. Ogni team punta ad avvicinarsi il più possibile a questo limite, perché minor peso equivale a prestazioni sicuramente migliori. In tutte le aree si lavora sui materiali per avere vetture tendenzialmente più leggere, pur mantenendo inalterate sicurezza e affidabilità. Per risparmiare peso, negli anni si sono evoluti sia i materiali che i processi produttivi, con risultati davvero eccezionali.
Per verniciare un’auto di serie occorrono mediamente 25 – 30 Kg di vernice, contro solamente i circa 1,5 Kg di una monoposto di Formula 1. Oggi, grazie alla ricerca costante in questo settore, questo dato si è ulteriormente abbassato, tanto da arrivare a verniciare le vetture con molta meno vernice e quindi con un netto guadagno in termini di peso. Ma la verniciatura delle monoposto non influisce solo sul fattore peso, ma anche sul coefficiente di penetrazione aerodinamica (Cx). Oltre a essere leggera, la vernice deve essere in grado di far scivolare lo sporco raccolto in pista durante la gara ed evitare quindi che questo possa depositarsi su ali o altre appendici aerodinamiche, alterandone profilo e rendimento.
Alla Scuderia AlphaTauri lavoriamo costantemente sulla ricerca delle migliori tecnologie disponibili per rendere le operazioni di verniciatura sempre più efficienti e in grado di garantire un’operatività molto rapida. Per realizzare l’inedita livrea lucida e opaca, blu e bianca, della nuova AT01, per esempio, utilizziamo le cabine di verniciatura Chronotech fornite da USI Italia. Matteo Melegatti, Managing Director, definisce così il sistema di verniciatura dell’azienda veronese: “È un sistema potente, efficiente e flessibile, il numero uno nel campo della verniciatura. Essere fornitore di un team come la Scuderia AlphaTauri non fa che accrescere questa nostra convinzione. USI Italia è orgogliosa di essere stata scelta per il reparto di verniciatura del team”.
“La Formula 1 moderna richiede una costante riduzione del lead time di produzione ed è importante avere al nostro fianco fornitori che mettano a nostra disposizione le migliori tecnologie disponibili”, ha spiegato Roberto Azzani, nostro Industrial Director alla Scuderia AlphaTauri. “La verniciatura delle nostre vetture è una parte importante del nostro processo di produzione: deve garantirci un livello di finitura elevato delle superfici e deve essere eseguito in tempi strettissimi. Siamo lieti di esserci affidati all’esperienza e competenza di USI Italia per migliorare il nostro livello qualitativo e l’efficienza del nostro processo, riuscendo così ad assicurare sempre prestazioni ottimali. Grazie all’impiego delle loro attrezzature, la squadra compie sicuramente un importante passo in avanti.”
Lo schema di colori blu e bianco della AT01 ha già conquistato i cuori degli appassionati, tanto da meritarsi il titolo di livrea più bella dell’anno in un recente sondaggio sul sito della Formula 1, con oltre il 40% dei voti totali. La AT01 è pronta ad aprire la nuova era AlphaTauri, a partire dal GP d’Austria, evento inaugurale della stagione 2020 di Formula 1, che si terrà domenica 5 luglio al Red Bull Ring.